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I NOSTRI EROI
22 Ottobre 2022 / Commenti disabilitati su I NOSTRI EROIL’IMPOSSIBILITA’ DI VIVERE
SENZA COSTRUIRE EROI
Assegnato il premio SACHAROV del 2022.
Ha vinto il presidente ucraino Zelensky e il suo popolo.
Scartata l’idea di assegnare il premio al giornalista Julian Assange.
E’ il massimo riconoscimento per la libertà di pensiero, ovvero caratteristica principale della concezione liberale della DEMOCRAZIA.
In Ucraina, sono state chiuse diverse televisioni perché considerate“filorusse”.
Esiste solo una televisione e solo i giornali che, per legge, sono obbligati al rispetto di ben precise regole che ne vietano la completa libertà di stampa “per il bene dell’Ucraina”.
GLOBAL DEMOCRACY INDEX 2020 redatto da The Economist pone l’Ucraina al 79° posto in quanto al rispetto della democrazia.
L’UNIVERSITA’ DI WURZBURG sempre nel 2020 assegna all’Ucraina il 92° posto per la qualità della democrazia.
REPORTER SANS FRONTIERES nella classifica per la libertà di stampa la coll sul realeoca al 106° posto.
Il Dipartimento di Stato degli USA nel COUNTRY REPORT ON HUMAN RIGHTS PRACTICES, denuncia un pessimo stato della democrazia e dei diritti umani.
Corruzione e illegalità hanno fatto sorgere dubbi e interrogativi sul reale utilizzo delle forniture belliche e umanitarie come evidenziato dal Washington Post, dal New York Times e perfino dal direttore dell’Interpol.
Ma a noi tutti serve costruire un eroe per combattere il cattivo e, come un videogioco, avere la possibilità di manovrarlo, di guidarlo, ma dandogli l’illusione del contrario, facendo esplodere la sua immagine in ogni luogo, in ogni ambito.
Purtroppo non è l’eroe di un videogioco, è realtà che ha causato e causa migliaia di vittime, distrutto paesi e città.
Speriamo solo che qualcuno spenga al più presto la playstation.
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POLITICA e/o FINANZA Chi ci governa?
13 Ottobre 2022 / Commenti disabilitati su POLITICA e/o FINANZA Chi ci governa?Confesso immediatamente che non capisco nulla di economia o finanza e, a stento, riesco a far quadrare il bilancio familiare. Ma, sinceramente, mi consola il fatto di non essere il solo.
Henry Ford II cita testualmente “meno male che la popolazione non capisce il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo capisse, credo che prima di domani scoppierebbe una rivoluzione”.
Ho cercato allora informazioni sul perché ogni governo prima ancora della sua nascita ha bisogno di affidare il Ministero del Tesoro a persona gradita dai MERCATI. Sul perché ogni atto legislativo per il quale necessita stanziamento o finanziamento non debba turbare i MERCATI.
La risposta ormai consolidata è: evitare di innalzare il debito pubblico. Perfetto.
Tutti gli stati a livello mondiale vivono di debito pubblico perché finanziati da Banche Centrali, Nazionali, Assicurazioni e Fondi di Investimento, Imprese, Comuni cittadini, Capitali Esteri.
In pratica chi lavora finanzia gli istituti di credito (acquistando attraverso finanziamenti di mutui, prestiti, assicurazioni) che finanziano lo Stato con l’acquisto di Bond che girano alla Banca Centrale ricevendone soldi.
Lavoratore e Stato sono debitori verso gli Istituti di Credito con differenza a mio avviso sostanziale.
Lo Stato recupera il debito attraverso la tassazione dei lavoratori.
I lavoratori pagano il debito agli Istituti di Credito e, anche, allo Stato.
Ovvero, magari tra ventanni avrai pagato il mutuo casa, ma avrai debiti infiniti verso lo Stato.
Il debito pubblico è l’arma della finanza per stabilire il destino dei popoli.
Qualunque sia il governo democraticamente eletto le scelte economiche non saranno mai politiche ma gestite dal mondo finanziario.
Sono opinioni da bar, da gente che lavora per arricchire altri, che la finanza la pratica per arrivare a fine mese, per dar da vivere ai propri figli, alla famiglia.
Certamente gli “economisti” sono altra cosa perché devono mirare chi e cosa arricchire, guardare lontano per preparare sconvolgimenti geopolitici che consentano nuovi mercati anche a costo di distruggere interi Paesi riducendoli alla miseria.